APPELLO AI PARLAMENTARI FERRARESI,
AI CONSIGLIERI PROVINCIALI, COMUNALI, CIRCOSCRIZIONALI
Il Forum permanente per la Pace di Ferrara si appella
ai parlamentari ferraresi, ai consiglieri provinciali, comunali,
circoscrizionali dell'intero territorio provinciale affinchè
nei loro diversi ruoli si adoperino per far prevalere nella lotta
al terrorismo la logica del diritto sulla guerra, della giustizia
sulla vendetta.
Chiediamo loro di portare dentro le istituzioni
il rifiuto della guerra e della partecipazione diretta del nostro
paese alla guerra in corso in Afghanistan; una guerra che sta
producendo vittime civili, milioni di profughi, miseria, distruzione,
odio religioso ed etnico. Una guerra che non colpisce le radici
del terrorismo. Una guerra dai tempi e dagli esiti estremamente
incerti che sta rendendo impossibile portare aiuti umanitari alle
popolazioni civili e sulla quale non vi è una informazione
chiara e sufficiente, nemmeno rispetto la sua presunta efficacia
militare.
Mentre il terribile inverno afghano è alle
porte e l'ONU denuncia il rischio di milioni di morti per fame,
freddo e malattie; mentre sarebbe necessario lavorare per il "cessate
il fuoco", ecco che, invece, la guerra si intensifica ulteriormente
e l'Italia ottiene, dopo ostinata e miope insistenza, la possibilità
di parteciparvi direttamente con armi e soldati.
Chiediamo a tutti voi che siete nelle istituzioni
di non piegarvi alla logica della propaganda di guerra, di non
eliminare il pensiero critico, di lavorare per la pace.
Vi chiediamo di scegliere la politica, non la guerra.
Forum Permanente per la Pace di Ferrara
Ferrara, 6 novembre 2001